Un piccolo studio privato racchiuso in una poltrona. Se non vivete da soli potreste sentire l’esigenza di ritagliarvi dei momenti di privacy o di tranquillità che non sempre si riescono ad avere. Avere una stanza propria o uno studio sono sicuramente un’ottima soluzione, ma chi non ha lo spazio, condivide la camera con qualcuno o ama semplicemente gli oggetti di design troverà questa poltrona una vera rivelazione. Si chiama OpenBook, è stata creata dallo studio di design TILT, ed è un modello veramente geniale e alternativo tanto che il termine poltrona le risulta decisamente stretto.
La seduta e il suo uso principale sono inequivocabili ma le sue forme la renderanno qualcosa di veramente innovativo. Al posto del bracciolo destro c’è un piccolo mobiletto, sul lato sinistro invece c’è il particolare più curioso di OpenBook, una sorte di parete, un divisorio, un elemento inaspettato per un oggetto che si usa in casa, che diventa uno dei punti di forza di questa poltrona. Difatti si crea quasi un ambiente separato dal resto della casa, ci si sente immersi in un microcosmo tutto nostro dove isolarci per qualche momento di solitudine e tranquillità. La poltrona rimane comunque aperta davanti, in parte dal lato del mobiletto e ovviamente in alto, in modo da avere sempre una buona luminosità.
NOME_ OPENBOOK
DESIGNER_STUDIO TILT
CREDITI_https://www.dottorgadget.it/blog/la-poltrona-multi-openbook/
CREDITI FOTOGRAFICI_ https://www.archiscene.net/design/openbook-tilt/